Hellboy: Milla Jovovich risponde a haters e detrattori del reboot
Milla Jovovich è ottimista sul reboot “Hellboy” e risponde alla critica, agli haters e alla negatività che ha circondato il film.
Il reboot Hellboy è arrivato nei cinema e per il sottoscritto tutto questo gridare al disastro alla fine ha inevitabilmente recato danni, come il fare paragoni risibili con i film di Guillermo del Toro e criticare il film a livello tecnico, vedi i fumettosi effetti speciali che ormai se non sono fotorealistici sono fatti male (ma chi lo ha detto?). In realtà l’errore, se così si può definire, di Neil Marshall e Mike Mignola è stato quello di realizzare un film horror a tutto tondo, in uno stiloso mix anni ’80/’90, a tinte splatter e con creature volutamente grottesche (la strega Baba Yaga in stile Sam Raimi è da applauso). Parliamo di un qualcosa cui parte dell’odierna platea non è più abituata e una visione che una certa critica ha sempre guardato dall’alto in basso. Il nuovo “Hellboy” non è un film per tutti e soprattutto non è un “fantasy” come la memorabile versione di Guillermo Del Toro, è una versione brutta sporca e cattiva del personaggio che ha fatto inevitabilmente storcere il naso a qualche cinefilo, ma che va presa per quel che è, una dichiarazione d’amore ad un cinema che non si fa più e che a questo punto non sembra più trovare spazio se non in una piccola nicchia di nostalgici estimatori. Tra questi estimatori c’è il sottoscritto che si è divertito un mondo e si è goduto appieno questa nuova versione, i cui evidenti “difetti” non contano molto per chi ancora oggi ripesca volentieri film come Ghoulies e Basket Case e pensa che i malvagi “Occulti Super Sovrani dell’Universo” abbiano ancora una qualche ragione d’essere.
Dopo questa doverosa e personale premessa veniamo a Milla Jovovich, l’attrice ha utilizzato il suo account Instagram dopo che la critica americana ha stroncato il nuovo “Hellboy”.
[quote layout=”big”]E’ sempre stressante nel weekend di apertura e Hellboy non è diverso. Lavori molto duramente per creare qualcosa di divertente e piacevole e devi digerire le recensioni negative dei critici cinematografici, ma hey! THAT’S SHOWBIZ BABY. Tutto quello che dirò prima di andare a letto è questo: tutti i miei film più importanti sono stati stroncati dalla critica, il che è fottutamente divertente. La vita è un sogno? Seriamente? Film classico. Il quinto elemento! Avreste pensato che era il il peggior film che avessi mai fatto se leggete le recensioni del ’98. Zoolander? Stroncato. Giovanna d’Arco? Un disastro. Resident Evil? Non ne parliamo proprio. Comunque, ognuno di quei film è diventato un classico di culto. TUTTI QUANTI. E lo sarà anche questo.[/quote]
Per quanto riguarda il motivo per cui la gente dovrebbe andare a vedere “Hellboy”, Milla Jovovich ha elencato in primis il cast, i cui nomi da soli sarebbero un motivo valido per andare al cinema. David Harbor, Ian McShane, Daniel Dae Kim e Sasha Lane. Jovovich menziona poi il fatto che il creatore di Hellboy, Mike Mignola, ha contribuito a scrivere il film e ha notato che era sul set ogni giorno per assicurarsi che la sua visione fosse rispettata. Infine l’attrice elogia il regista Neil Marshall.
Tanto per essere chiari “Hellboy” non è come veri disastri tratti da fumetti, vedi il live-action Spawn o il reboot Fantastic 4 – I Fantastici Quattro. Non sappiamo se Hellboy diventerà o meno un film di culto, fatto sta che non è il disastro che è stato ritratto, e soprattutto è da apprezzare il coraggioso approccio horror vecchia scuola di Marshall e Mignola che ci ha ricordato quello della serie tv Ash vs Evil Dead, altro prodotto di nicchia purtroppo troncato alla terza stagione (#aridatece Ash). Insomma non sottovalutate lo spirito con cui è stato realizzato questo reboot che per il sottoscritto meriterebbe assolutamente un sequel.
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Fonte: CBR